La prima (e unica) canzone che abbia mai composto al piano. Era estate, Vi e Edo erano fuori città e io e Ste ci ascoltavamo ininterrottamente “The Soft Bulletin” dei Flaming Lips. A un certo punto ci chiudemmo in sala e buttammo giù la struttura del pezzo, inutile dire quanto la canzone risenta dell’influenza della band di Oklahoma City.
(Giacomo Amaddii Barbagli)
lyrics
La nave “Stella Libera” arriverà stanotte.
Darò in pegno il mio computer
per avere un biglietto
e cinque sigarette.
Ché tanto non mi serve a niente.
Tanto non mi serve a niente.
Quando partirò potrò abbandonare la depressione
sulla superficie del “Mare della Tranquillità”.
Da troppo tempo non vedo passare
la cometa che porta il tuo nome.
La notte odora di cherosene,
il motore stride.
Ciò che conta è partire,
perché così non si vive.
Quando partirò potrò abbandonare la depressione
sulla superficie del “Mare della Tranquillità”.
Ché ci sono troppe stelle su cui
non ho ancora messo piede.
Troppe stelle su cui
non ho ancora messo piede.
Nicole Mercedes caught our ears with a debut LP in 2012. She's back with a new group and an inventive LP of folk and chamber pop. Bandcamp New & Notable Feb 7, 2016